27 Febbraio giornata mondiale dell'orso polare: "il viaggio di Norm".
Oggi 27 febbraio è la giornata mondiale dell’orso polare detto anche il Re dell’artico, il carnivoro più grande del pianeta, diventato ormai simbolo di cambiamento climatico.
Secondo il WWF organizzazione che da più di sessant’anni
difende gli animali ed il loro ambiente ci racconta che il 13 % dei ghiacciai ogni dieci anni si
riduce sempre di più e, che negli ultimi quarant’anni abbiamo perso circa due
milioni di km2 di ghiaccio marino, a rimetterci tra le varie specie artiche ci
sono anche gli orsi polari che, senza questo habitat freddo, idoneo per il loro
benessere, la loro riproduzione ed ovviamente per nutrirsi rischiano
completamente l’estinzione:
Ad oggi infatti la popolazione mondiale di orsi artici è stimata tra i 22.000 e i 31.000 esemplari ma, secondo alcuni studi, nel giro di trentacinque anni potremmo vederne un’ulteriore riduzione del 30% questo dovuto al fatto che le estati artiche potrebbero essere totalmente prive di ghiaccio entro il 2050 andando a togliere spazio vitale a questo carnivoro ed alle sue prede.
Noi proprio per questa importante giornata volevamo proporvi
un film d’animazione che possono vedere tutti, grandi e bambini, “il viaggio di
Norm” uscito nel 2016 diretto da Trevor Wall regista anche di alcuni episodi
della serie televisiva “Sabrina vita da
strega” che racconta di un orso polare
di nome Norm dolce e buffo che non sa cacciare nemmeno una foca che parla “l’umanese”
ovvero la lingua degli umani, che per salvare il polo artico va a New York, definita
da lui “la giungla del cemento”, per convincere Mr. Greene un uomo che vuole costruire
case lussuose nel l’antartico visto l’affluenza di turisti avvenuto dopo la scomparsa
del nonno di Norm, al suo fianco per sconfiggerlo avrà tre lemming: ovvero dei
piccoli roditori artici indistruttibili e molto dispettosi.
Un film d’animazione ovviamente comico che ricorda a tratti altri due film: “l’era glaciale” e “Madagascar” che hanno anche loro protagonisti animali parlanti in giro per la città pronti a salvare o a ritornare nella loro vera casa, il loro luogo di nascita la giungla ed in questo caso proteggere il loro amato polo artico, in comune con questi film oltre alla trama mescolata ad un concetto ampio di libertà degli animali li ricorda molto nella grafica se pur molto fedele ad un animale originale lo personalizza leggermente nella fisionomia come ad esempio in questo film abbiamo tre lemming molto cicciottelli senza collo con i denti un po' sporgenti molto più divertenti ovviamente ma sicuramente diversi dalla realtà.
Il viaggio di Norm è a tutti gli effetti un ottimo cartone
animato che senza troppa morale ci porta in un meraviglioso mondo antartico
ricco di risate, voto 8
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