Il cinepanettone di Martin Scorsese

Oggi esattamente 10 anni fa usciva in tutte le sale americane il cinepanettone di Martin Scorsese, the Wolf of Wall Street.

Un film record d’incassi, il quale guadagno si aggira attorno a più di 390 milioni di dollari oltre alle 681 parolacce in tutto il film, anche questo è un singolare primato.

Film che vede la voglia di fare soldi, sempre di più mescolata all’eccesso di droga e sesso, la droga chiaramente finta, è una polvere contenente vitamina B la quale per alcuni come per Johan Hill attore straordinario in questo film è costata una notte in ospedale causa la bronchite per averne assunta troppa.


panettone


E’ un film basato su una storia vera, tratto dall’omonimo romanzo scritto in carcere da proprio Jordan Belfort, un broker americano nato nel Bronx diventato famoso grazie alla sua perspicace parlantina oratoria, facendolo diventare ricchissimo, in quanto, riusciva a far investire i suoi clienti in penny stock, causandosi però l’arresto per frode e riciclaggio di denaro, carcere e rimborso alle vittime, nel film ci sarà anche lui in un piccolo cameo finale, nel quale annuncia “Jordan Belfort” interpretato da Leonardo di Caprio sul finire del film, per tutto il film dietro le quinte sarà proprio lui a fare da consulenza a DiCaprio per la gestualità del assunzione degli stupefacenti e dei gesti in generale;

Pensate che DiCaprio per questo film ebbe un assegno di ben 25 milioni di dollari praticamente circa un quarto della cifra investita per la realizzazione, Johan Hill rivelatosi straordinario dall’inizio alla fine ricevette 60.000 dollari.


locandina


Ricordate la scena del “Bum bum bum” sul petto di Matthew McConaughey, ecco questo gesto è veramente suo per caricarsi e riscaldarsi prima del ciak, DiCaprio appena lo vide né rimase affascinato a tal punto da insistere perché fosse inserito all’interno del film.

Film pieno e pieno di censure causa il linguaggio, la tematicità e le nudita presenti, pensate che in Italia è vietato ai minio di 14 anni, in Nepal e Kenya si rifiutarono di metterlo in programmazione, a Singapore è vietato ai minori di 21 anni ed infine negli Stati Uniti non possono vederlo i minori di 17 anni.

 Scorsese modifico inoltre gran parte del montaggio, per esempio quando Belfort è sotto effetto delle varie droghe non è mai messo a fuoco ed il montaggio è continuamente discontinuo.

The Wolf of Wall Street è decisamente un bellissimo film dall’inizio alla fine, Di Caprio se pur non ottenendo nessun riconoscimento è stato un grandissimo attore, un film che, anche se oggi compie 10 anni, non passa mai di moda. Voto 10.

 


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